PLANIMETRIE CATASTALI, COMMERCIALI e PROGETTI URBANISTICI, cosa sono e a cosa servono?

Nell’articolo di oggi troverete le risposte ai vostri dubbi e daremo qualche consiglio su quelle realmente utili.

Partiamo dalla definizione.
La planimetria, in campo immobiliare, è la rappresentazione grafica, in scala, di un terreno o di un immobile.
Serve, ovviamente, ad apprezzare su una superficie piana la totalità degli spazi di un terreno o di un fabbricato, evidenziandone anche la suddivisione interna e le aperture.

Bene, assolto il dovere “da dizionario”, vediamo ora quanti tipi ne esistono e a cosa servono.

La planimetria catastale

E’ la rappresentazione di un immobile in scala 1:200 (solitamente).
Il colpo d’occhio è quello di un formato “classico”, fatto di linee semplici e chiare, con evidenza dei confini con altre proprietà e con parti condominiali.
C’è anche l’indicazione del nord geografico.

Questa rappresentazione viene depositata presso il Catasto da un tecnico e non ha attinenza con l’urbanistica.
Il suo scopo, infatti, è il censimento degli immobili ai fini fiscali. In altre parole, il funzionario del Catasto verificherà che il classamento assegnato dal tecnico depositante sia aderente alla consistenza reale dell’immobile.

La planimetria commerciale

E’ creata a fini marketing, è accattivante ed evidenzia la vivibilità dell’immobile, comprende arredi e aree verdi.
Serve a meglio pubblicizzare l’immobile online.

Il progetto urbanistico

Questo è un po’ più spinoso.
Il progetto urbanistico viene presentato al Comune di riferimento, che rilascia il permesso di costruire (o ristrutturare, nel caso di importanti interventi) dopo aver verificato che quanto si voglia realizzare rispetti il piano urbanistico comunale (PUC) ed il regolamento edilizio comunale.
Questi, infatti, danno disposizioni di vivibilità e sicurezza degli immobili, come ad esempio il rapporto di aeroilluminazione, la metratura minima delle camere, il rispetto dei criteri igienico-sanitari.

Il progetto urbanistico e la planimetria catastale sono, inoltre, due documenti necessari per la validità del rogito notarile di trasferimento.
Viene richiesta infatti l’esatta corrispondenza tra lo stato di fatto (disposizione reale della casa), l’urbanistica e la planimetria catastale.
Tutto deve coincidere.

A partire dal prossimo 11 luglio 2023 verrà introdotta una novità che ci riguarda, in quanto anche gli agenti immobiliari abilitati potranno richiedere e scaricare le planimetrie catastali.
Potremo quindi aggiungere alla rosa di servizi che offriamo anche questo aspetto, che riguarda attivamente il settore casa.

Con questo articolo speriamo di aver chiarito le vostre curiosità su planimetrie catastali, commerciali e progetti urbanistici, cosa sono e a cosa servono.
Alla prossima!